Progetto e-BRT
Il nuovo sistema di collegamento tra i comuni di Bergamo, Dalmine e Verdellino.
Breve descrizione del progetto
Il nuovo sistema di trasporto rapido e-BRT prevede il collegamento, tramite l’utilizzo di autobus elettrici, tra il Polo Intermodale della Stazione di Bergamo con il comune di Dalmine e Verdellino (Stazione FS) e con il Polo Scientifico del Kilometro Rosso di Stezzano, attraversando anche il comune di Osio Sopra e il comune di Lallio.
Il progetto dell’e-BRT si sviluppa all’interno del piano urbano della mobilità sostenibile del Comune di Bergamo (PUMS) e del piano di sviluppo territoriale Sentiero dell’innovazione finalizzato da Camera di Commercio, Provincia, Comune, Diocesi e Km Rosso con l’obiettivo di mettere in atto azioni di sviluppo condivise e di cui l’e-BRT diventa spina dorsale. Numerose le professionalità, circa 30, che hanno lavorato al progetto esecutivo, uno tra i primi esempi in Italia, proponendo e trovando soluzioni all’avanguardia che verranno realizzate nei prossimi 20 mesi di lavori su un percorso complessivo di 29,7 km e che nel 2026, ad avvio progetto si stima possa trasportare 4 milioni di passeggeri all’anno. L’esercizio dell’e-BRT permetterà una riduzione di 780 tonnellate di Co2 all’anno a seguito dell’utilizzo di autobus elettrici e del calo dell’utilizzo di automobili ai quali si aggiungono 183 tonnellate in meno di CO2 grazie all’installazione di pannelli solari che verranno installati nei depositi per produrre energia elettrica. Con una velocità commerciale di 25 km/h, compresi i tempi di sosta alle fermate, sarà possibile spostarsi tra Bergamo (stazione) e Dalmine in 22 minuti, mentre il collegamento tra la sede universitaria di via dei Caniana alla sede di Dalmine in 18 minuti, mentre i dalminesi potranno arrivare in stazione a Verdellino, ogni 10/15 minuti in 19 minuti.
Un progetto, finanziato da fondi PNRR, che vede impegnata ATB Mobilità e Comune di Bergamo grazie anche al supporto della Provincia di Bergamo.
A dicembre 2022 è stato pubblicato il bando di gara per affidamento della progettazione esecutiva aggiudicato all’impresa Vitali nel maggio 2023. A dicembre dello stesso anno è stata aggiudicata anche la fornitura degli autobus elettrici necessari per il servizio. Il progetto esecutivo ha visto la conferma con la chiusura della Conferenza dei Servizi a gennaio 2024 e l’avvio delle cantierizzazioni l’11 marzo 2024. Il mese di maggio è stato dedicato all’inizio dei lavori al deposito di Bergamo e a quello di Osio Sopra, e parallelamente è stata avviata la realizzazione dei due capolinea di Bergamo e Verdello. Da giugno 2024 sono in corso i lavori della linea e-BRT che si svilupperanno lungo il tracciato con l’obiettivo di chiusura lavori entro il 30 giugno 2026 e l’avvio del servizio il 1 luglio 2026.
Le finalità
Gli obiettivi/finalità generali del BRT sono:
- Alta integrazione modale. È molto più semplice creare integrazione grazie alle corsie preferenziali e ai percorsi prioritari per rispondere alle esigenze degli utenti.
- Maggiore velocità commerciale. Una maggior velocità commerciale permette di ridurre i costi al KM in modo considerevole.
- Maggior capacità di trasporto. Soprattutto l’infrastruttura dedicata permette l’utilizzo di mezzi a maggiore capacità di carico. Anche questo concorre alla riduzione dei costi rispetto ai ricavi.
- Minori tempi di realizzo rispetto alle altre modalità di trasporto.
- Abbattimento dei fattori inquinanti. Sistema di trasporto ad emissioni inquinanti prossimi allo zero.
I risultati attesi
I risultati attesi dall’istituzione del e-BRT sono di natura trasportistica e ambientale. Il nuovo sistema di trasporto sarà maggiormente competitivo rispetto l’attuale per capacità, affidabilità, accessibilità e velocità di viaggio, fattori essenziali per il miglioramento dello sviluppo socio-culturale e ambientale dell’asse SUD-OVEST del territorio di Bergamo.
La nascita del nuovo servizio porterà al graduale split modale dal mezzo privato al TPL. L’integrazione del e-BRT con i servizi complementari dell’ultimo miglio e di mobilità dolce permetterà di allargare il servizio all’area più vasta che gravita intorno all’asse Bergamo – Dalmine - Verdellino. L’infrastruttura leggera che consente agli autobus di viaggiare in sicurezza in un percorso riservato agevola e accresce l’interesse della clientela all’utilizzo consapevole e programmatico del mezzo pubblico.
L’implementazione delle tecnologie e la creazione del MAAS saranno di stimolo al raggiungimento degli obiettivi attesi.
Sostegno finanziario
L’intervento è stato ammesso al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) a valere sulle risorse destinate alla Missione 2 “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica” – Componente 2 “Energia Rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile” – Investimento 4.2 “Sviluppo Trasporto Rapido di Massa” (con Decreto Ministeriale n. 448 del 16.11.2021).
L’obbiettivo generale dell’investimento è ottenere uno spostamento di almeno il 10% del traffico su auto private, verso il sistema di trasporto pubblico e di ultimare e collaudare i lavori entro e non oltre il 30 giugno 2026.
L’importo interamente ammesso dal PNRR per il progetto e-BRT è pari € 84.096.048,22.